#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Dicembre 2024 - 21:24
12.3 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Napoli: incendio nel mercatino coperto in via Casale de Bustis

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli: incendio nel mercatino coperto in via Casale de Bustis

L’incendio che si è sviluppato in alcuni esercizi commerciali del mercato coperto posto in via Marcello Casale de Bustis, nel quartiere Arenella, sulle cui cause sono in corso gli opportuni accertamenti, richiama alla memoria le vicende che da diversi lustri caratterizzano la presenza di questo mercato al coperto, in un vecchio fabbricato posto in un’area densamente abitata, quale è quella situata tra via Tino di Camaino e via Mario Fiore dove, tra l’altro, si trova anche l’ospedale pediatrico Santobono “.

PUBBLICITA

” Agli inizi di questo secolo – ricorda Capodanno – , per sistemare gli operatori commerciali di questo mercatino si decise di realizzare una nuova struttura comunale in via Francesco dell’Erba, sempre all’Arenella, costruendo un nuovo edificio di cinque piani, nei pressi della stazione “Montedonzelli” del metrò collinare, che avrebbe dovuto ospitarli. Ma poi, appena ne fu terminata la realizzazione, nel 2008, sortì la notizia che non era possibile dislocare gli operatori in questione, dal momento che, da successivi accertamenti, sarebbe stato appurato che lo stabile non avrebbe posseduto i requisiti per essere destinato a mercato al coperto per tutti gli operatori censiti “.

“ Eppure, per realizzare il fabbricato in via dell’Erba – sottolinea Capodanno – sarebbero stati spesi 20 milioni di euro, pari a circa 40 miliardi delle vecchie lire, per accorgersi, a posteriori, che la struttura, così come progettata e realizzata, non sarebbe stata idonea all’uso per il quale era stata destinata, vale a dire per ospitare gli operatori commerciali del mercato di via Casale de Bustis. Successivamente si diffuse anche la notizia che le opere per adeguare la struttura alla destinazione originaria fossero talmente onerose da sconsigliarne la realizzazione. Da lì poi la decisione di adibire il fabbricato in questione a parcheggio “.


Articolo pubblicato il giorno 24 Marzo 2021 - 20:24


facebook

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento