Napoli, i giardini di Capodimonte ripuliti dai volontari
Sabato mattina i volontari de La Via della Felicità e il volontario Adrian di Capua, si sono ritrovati alle Scale della Principessa Jolanda al Tondo di Capodimonte, per continuare con la bonifica delle aree verdi.
I volontari da settimane portano avanti l’iniziativa di raccolta rifiuti nello storico sito culturale napoletano: la settimana scorsa hanno raccolto 2 tonnellate di immondizia e sabato mattina hanno raccolto altri 30 sacchi circa tra cui metà telaio di un ciclomotore.
Pascal Lemos, coordinatore dell’iniziativa lancia un appello a tutti i cittadini: “Chiunque di voi ha voglia di darsi da fare, di sporcarsi un pochino le mani e darci una mano, è ben accetto. Altrimenti con le risorse umane e le braccia che abbiamo ora ci vorrà ancora un mese per riuscire a riportare il Tondo di Capodimonte ad una scena accettabile. Mentre con qualche volontario in più riusciremmo a massimizzare il tutto in un paio di week-end. Noi ci dedichiamo un paio di ore il sabato mattina solitamente. A seconda della condizione metereologica potremmo occuparcene la domenica mattina. Però sarebbe molto apprezzato l’aiuto offerto. Per cui chiunque desideri partecipare in qualche modo non esiti a contattarci.”
I volontari si ispirano alla guida la buon senso La Via della Felicità, scritta dall’umanitario L. Ron Hubbard che dice “Ci sono molte cose che le persone possono fare per aiutare a prendersi cura del pianeta. Si inizia con l’impegno personale. Si prosegue suggerendo agli altri di fare altrettanto.”
La Via della Felicità è il primo codice morale basato interamente sul buon senso. La prima pubblicazione risale al 1981, e lo scopo è di arrestare il declino morale nella società e ripristinare integrità e fiducia nell’Uomo. Scritto da L. Ron Hubbard, riempie il vuoto morale in una società sempre più materialista, con i 21 precetti fondamentali che guidano una persona ad un miglior tenore di vita.
Articolo pubblicato il giorno 20 Marzo 2021 - 19:34