Napoli, entra in servizio in questura la vedova dell’agente Apicella
Ha voluto seguire le orme di suo marito, morto in servizio, ucciso da un’auto dei rapinatori che inseguiva. Agente tecnico della polizia di Stato. Da oggi è in servizio con questa qualifica, nella Questura di Napoli, Giuliana Ghidotti, vedova del poliziotto Lino Apicella.
Non farà servizio in strada, lavorerà negli uffici di via Medina, comunque seguirà la strada di suo marito, l’agente ammazzato dopo una tentata rapina.
Apicella, in servizio al commissariato di Secondigliano, morì nell’incidente stradale provocato da una banda di rom che aveva appena scassinato un bancomat a Capodichino.
L’agente Ghidotti ha concluso il corso presso la scuola della polizia di Stato lo scorso 17 marzo, un corso riservato ai familiari delle vittime del dovere, insieme ad altri otto neo agenti tutti familiari di poliziotti morti durante il servizio.
Il giuramento è avvenuto davanti al questore di Caserta Antonio Borrelli, il direttore del Servizio corsi della Direzione centrale istituti d’istruzione, Serafina Fascina, e il direttore della Scuola, Alessandra Calvino.
Il nuovo arrivo è stato celebrato nella pagina social della questura di Napoli con una foto e un breve messaggio: “Oggi abbiamo dato il benvenuto a due colleghe molto speciali, gli Agenti tecnici in prova Giuseppina Rotta, sorella di Pierluigi, e Giuliana Ghidotti, moglie di Lino Apicella”.
Giusi e Giuliana da oggi presteranno servizio a Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 23 Marzo 2021 - 14:14 / di Cronache della Campania