foto di repertorio
“Quando abbiamo iniziato questa battaglia nessun esponente politico ci ha sostenuto anzi c’era una gara a prendere le distanze. Addirittura ci scrivevano parenti e amici e sostenitori dei criminali e dei camorristi che infangavamo la memoria di “bravi ragazzi”. Alcuni familiari ci hanno anche minacciato pesantemente e sono stati denunciati alle autorità preposte. Adesso bisogna essere conseguenziali e prevedere abbattimenti e pulizia dei nostri territori da murale e altarini abusivi che soprattutto nell’ultimo decennio sono aumentati a dismisura. Bisogna anche prevedere la realizzazione di omaggi alle vittime e agli eroi. Attualmente il rapporto è di 10 a 1. Cioè ogni 10 omaggi a criminali e camorristi ne viene realizzato uno per una vittima o per un eroe della nostra terra” – dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
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