I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno elevato oltre 80 sanzioni per violazioni in materia Covid contestate ad altrettanti cittadini nel centro storico, nel Vomero e nel quartiere Ponticelli.
A Fuorigrotta, i Carabinieri della compagnia Napoli Bagnoli hanno arrestato per tentata estorsione un 30enne già noto alle forze dell’ordine. Questa notte i Carabinieri – allertati dal 112 – sono intervenuti a casa della zia dell’uomo. Era davanti la sua porta di ingresso, voleva entrare per avere del denaro per acquistare della droga. I Carabinieri lo hanno bloccato mentre l’uomo stava ancora tentando di forzare la porta dell’abitazione. Questo è l’ultimo episodio di una lunga serie di violenze che la donna aveva subìto.
L’arrestato è trattenuto in caserma in attesa di giudizio.
A Ponticelli non si ferma il controllo straordinario del territorio, dove i carabinieri della compagnia di Poggioreale hanno setacciato le strade del quartiere. Particolare attenzione è stata rivolta ai plessi popolari di via montale e di via franciosa. Rinvenuti e sequestrati in una zona condominiale di via franciosa 10 grammi di marijuana, 46 bossoli calibro 9 e 17 proiettili dello stesso calibro.
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Infine, a Portici, questa notte, i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco ed in particolare i militari della Stazione di Portici hanno arrestato in flagranza di reato un 40enne già noto alle forze dell’ordine.
Poco dopo la mezzanotte l’uomo è stato sorpreso dai militari dell’arma che avevano notato il suo atteggiamento sospetto nei pressi di alcune auto in sosta. Il 40enne è stato bloccato mentre con 2 cacciaviti stava smontando lo stereo di un’auto alla quale aveva frantumato il lunotto. Fermato e immediatamente bloccato, i Carabinieri hanno constatato che l’uomo poco prima avesse danneggiato un’altra auto, parcheggiata poco distante, dalla quale aveva rubato una scatola con all’interno oggetti di poco valore.
Gli oggetti sono stati immediatamente restituiti ai legittimi proprietari mentre i cacciaviti sono stati sequestrati. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.I militari dell’Arma continueranno nei servizi di prevenzione.
Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2021 - 18:05