Gattuso contro il Benevento si è giocato le carte Mertens e Ghoulam dal primo minuto, prendendo gli effetti sperati.
Al Diego Armando Maradona, nella vittoria del derby, c’era un’aria nostalgica. L’accostamento di Maurizio Sarri nelle ore precedenti al match, ha riportato i tifosi azzurri indietro di 3 anni. Il gol di ‘Ciro’ Mertens e le sgaloppate di Ghoulam hanno portato le menti dei supporters partenopei all’annata dei 91 punti. Due rientri che hanno contribuito ad aggiungere 3 punti alla classifica degli azzurri e che mantengono viva la speranza di una qualificazione in Champions. Inutile dire che, però, dopo la vittoria, nelle case dei tifosi azzurri si è parlato del Napoli di Sarri, di Mertens falso nueve, dell’asse sinistro con Ghoulam ed Insigne (c’era anche un certo Marek Hamsik) e di una squadra divertente. La speranza dei sostenitori partenopei è che chiunque allenerà il Napoli la prossima stagione possa fare bene, ma pensare ad un 4-3-3 con i tagli di Lozano, servito da Insigne o ad un’azione manovrata dal basso, che parta da Manolas per arrivare ad Osihmen fa un certo effetto.
Gianmarco Amato
Articolo pubblicato il giorno 1 Marzo 2021 - 10:55