Il caso del murale dedicato al baby-rapinatore Ugo Russo, rimasto ucciso durante un tentativo di rapina, continua a far rumore non solo a Napoli, ma anche oltre i confini italici. La testata El Pais e la tv di stato spagnola dedicano uno speciale e un articolo alla questione: “Sangue, pittura ed altari: cronaca della violenza napoletana.”.
Intanto il comitato “Verità e Giustizia per Ugo Russo”, che continua a chiedere alle istituzioni di non rimuovere il maxi-dipinto in onore del baby-rapinatore dei Quartieri Spagnoli, tappezza le strade del territorio di manifesti abusivi che sono stati rinvenuti persino a Roma, in zona Termini, come segnalato da un cittadino al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
“Questo comitato chiede la tutela di un’opera non autorizzata che celebra un rapinatore e lo fa pure attraverso dei manifesti abusivi con cui stanno tappezzando i muri della città e non sono la nostra. È per colpa anche di gente come questa, di questa cultura e propaganda della delinquenza, che troppo spesso Napoli è diventata nel mondo sinonimo di violenza e criminalità. Se la nostra città è continuamente oggetto di luoghi comuni, stereotipi e discriminazioni dobbiamo dire ‘grazie’ a chi continua a divulgare e sostenere la cultura della delinquenza e l‘apologia della camorra. Ora, bisogna porre rimedio a queste mancanze, occorre fermare il dilagarsi di questa mentalità criminale cancellando dalla città tutti i simboli e le celebrazioni di boss, camorristi e criminali. Via tutti i murales e gli altarini abusivi della camorra, subito.”- ha così dichiarato il Consigliere Borrelli.
Sinner ironico sulla sua presenza tra le statuine dei maestri presepai di San Gregorio Armeno.… Leggi tutto
A margine della sconfitta per 3-1 contro la Francia, il commissario tecnico dell’Italia, Luciano Spalletti,… Leggi tutto
Non è bastato all'Italia il calore del pubblico di San Siro per arginare la Francia… Leggi tutto
La scuola media Catello Salvati di Scanzano, a Castellammare di Stabia, vive ore di tensione… Leggi tutto
Mondragone. “Ci scusiamo per il disagio. Stiamo lavorando per ripristinare al più presto il servizio.”… Leggi tutto
Jannik Sinner si conferma numero uno al mondo vincendo, per la prima volta, alle Atp… Leggi tutto