Il Befolko è Roberto Guardi e oggi esce il suo primo singolo che segue le precedenti uscite “Riesta n’atu ppoco” (20 novembre 2020) e ” ‘O muorto” (15 gennaio 2021)
[Comunicato stampa]
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Si appassiona alle percussioni molto precocemente, fin dai cinque anni. Questo il suo primo, vero strumento. A diciassette anni scopre invece la chitarra acustica e inizia a scrivere le prime canzoni.
Nel 2013 entra da percussionista nella neonata formazione de La Maschera e con essa incide il primo album ‘O vicolo ‘e ll’alleria.
Nel 2015 sente che era giunto il momento di uscire allo scoperto con le sue canzoni ed esordisce come Il Befolko.
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Le canzoni de il Befolko mischiano il folk americano e britannico anni ’70 con la lingua napoletana. Molti arpeggi, canzoni brevi e placide come una cartolina, una spiccata vena malinconica, intima, capace di trattare la musica con semplicità e delicatezza.
Queste le coordinate principali che muovono il primo album, “Isola Metropoli”, pubblicato nel dicembre 2017.
Nel 2019 arriva la partecipazione al Reset Festival di Torino.
Tra dicembre 2019 e gennaio 2020 ha inciso il suo secondo album “Puoi rimanere appannato?”, che uscirà nel 2021 per l’etichetta campana Dischi Rurali. Nove brani, prodotti da Massimo De Vita (Blindur).
Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2021 - 14:36