ll Consiglio dei ministri approva il testo del Decreto Sostegni.
“Questo Decreto Sostegni è una risposta significativa molto consistente alle povertà, al bisogno che hanno le imprese e ai lavoratori, è una risposta parziale ma il massimo che abbiamo potuto fare all’interno di questo stanziamento”. Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa presentando il provvedimento.
Indice Articolo
- ACCOMPAGNARE LE IMPRESE
- ECCO LE MISURE
- ALLE IMPRESE DAL 20% AL 60% DELLE PERDITE.
- FONDO MONTAGNA.
- NEGOZI, WEDDING E RISTORANTI.
- FIERE INTERNAZIONALI.
- GRANDI IMPRESE.
- PACE FISCALE PARTITE IVA.
- VERSAMENTI FISCO.
- STRALCIO CARTELLE.
- UNA TANTUM STAGIONALI E AUTONOMI.
- REDDITO CITTADINANZA E EMERGENZA.
- NAVIGATOR.
- LICENZIAMENTI.
- CASSA INTEGRAZIONE.
- EX ILVA.
- CONTRATTI A TERMINE.
- LOTTA COVID.
- SCUOLA.
- ‘MI VACCINERO’ CON ASTRAZENECA’
“I pagamenti inizieranno l’8 aprile, per chi avrà fatto domanda. Se tutto va come previsto oggi, 11 miliardi entreranno nell’economia nel mese di aprile”, ha aggiunto Draghi.
Cancellazione delle vecchie cartelle esattoriali fino a 5mila euro tra il 2000 e il 2010 (anziché 2015) e solo per chi rientra in un tetto di reddito di 30mila euro. Lo stralcio delle cartelle e’ “un condono di multe di oltre 10 anni fa che noi abbiamo contenuto in importo. Cinquemila di importo sono 2.500 di netto. Questo azzeramento delle cartelle permette un sollievo all’Agenzia delle entrate che e’ molto oberata e puo’ cosi’ proseguire la lotta all’evasione. Lo Stato non ha funzionato, permettere l’accumulo di milioni di cartelle vuol dire che bisogna cambiare qualcosa. Ci vuole una modifica, una piccola riforma della riscossione spero, o tra un paio d’anni avremo di nuovo milioni di cartelle che non si riescono a esigere”, aggiunge. Comunque, conclude, si tratta di “una platea piccola di contribuenti che ha meno disponibilita’ e per importi molto piccoli”.
ACCOMPAGNARE LE IMPRESE
Ora “è necessario accompagnare le imprese e i lavoratori nel percorso di uscita dalla pandemia, questo è un anno in cui non si chiedono soldi, si danno soldi, verrà il momento di guardare al debito ma non è questo il momento, di pensare al Patto di stabilità”, ha spiegato Draghi in conferenza stampa del Decreto Sostegni al termine del Cdm.
ECCO LE MISURE
Aiuti a imprese, partite Iva, lavoratori stagionali e iscritti agli ordini professionali. E ancora proroga della cassa integrazione, del blocco dei licenziamenti, e dei contratti a termine, risorse per i vaccini e per le scuole. Il decreto sostegno del governo Draghi è finanziato con i 32 miliardi di scostamento di bilancio autorizzati dal parlamento a gennaio, ecco le principali novità.
ALLE IMPRESE DAL 20% AL 60% DELLE PERDITE.
Agli operatori economici e partite Iva con ricavi fino a 10 milioni e che hanno subito nel 2020 almeno il 30% di perdite sul 2019 spetta un contributo da 1000 -2000 per le persone non fisiche – a 150mila euro, secondo cinque fasce: il 60% percento per ricavi non superiori a 100mila euro, 50% da 100mila a 400mila, 40% da 400mila a 1milione, 30% da 1 milione a 5, 20% da 5 a 10 milioni.
FONDO MONTAGNA.
Per i comuni montani in cui la stagione sciistica è stata danneggiata dalle chiusure covid è stanziato un fondo da 700 milioni destinato anche a maestri e scuole di sci.
NEGOZI, WEDDING E RISTORANTI.
Arriva un fondo da 200 milioni per i settori maggiormente colpiti dalla crisi derivante dalle restrizioni anti-Covid ovvero commercio, matrimoni, ristoranti ed eventi privati.
FIERE INTERNAZIONALI.
Per il sostegno al sistema delle fiere internazionali è previsto nel 2021 un fondo da 150 milioni.
GRANDI IMPRESE.
Arriva un fondo da 200 milioni per le grandi imprese in difficoltà a causa del Covid. Il contributo sarà concesso sotto forma di finanziamennto da restituire in cinque anni al massimo.
PACE FISCALE PARTITE IVA.
Le partite Iva che nel 2020 hanno subito perdite per almeno il 30% del fatturato 2019 hanno diritto ad accedere alla definizione agevolata per gli anni 2017-2018.
VERSAMENTI FISCO.
Sospesi fino al 30 aprile i versamenti fiscali e gli avvisi. Più tempo anche per pagare le rate della rottamazione Ter e del saldo e stralcio: fino a fine luglio per le rate saltate nel 2020 e fino al 30 novembre per le rate dovute entro luglio 2021.
STRALCIO CARTELLE.
Cancellazione delle cartelle esattoriali di meno di 5mila euro affidate alla riscossione fino al 2011 per chi ha un reddito inferiore a 30mila euro. Per gli anni fino al 2015 invece la cancellazione dovrebbe essere legata alla riforma per l’efficientamento del sistema della riscossione.
UNA TANTUM STAGIONALI E AUTONOMI.
Un’indennità una tantum da 2.400 euro è prevista per i lavoratori stagionali del turismo, agli iscritti al fondo lavoratori dello spettacolo e ai lavoratori dello sport (attraverso Sport e salute). Per i lavoratori autonomi e iscritti agli ordini professionali arriva un fondo da 1,5 miliardi per coprire i contributi previdenziali.
REDDITO CITTADINANZA E EMERGENZA.
Un milione di euro sul 2021 per il reddito di cittadinanza e tre quote del reddito di emergenza per marzo, aprile e maggio 2021 per le famiglie in difficoltà.
NAVIGATOR.
I contratti dei navigator in scadenza in aprile sono prorogati al 31 dicembre 2021.
LICENZIAMENTI.
Confermato il doppio step per il superamento del blocco dei licenziamenti, al 30 giugno per tutti e al 31 ottobre per chi usufruisce della cassa Covid.
CASSA INTEGRAZIONE.
Le aziende che utilizzano la Cigo potranno chiedere ulteriori 13 settimane tra il primo aprile e il 30 giugno con causale Covid senza contributo addizionale, mentre per chi ha l’assegno di solidarietà o la Cigd sono concesse fino a 28 settimane, dal 1 aprile al 31 dicembre.
EX ILVA.
Quattrocento milioni sono previsti per l’incremento del fondo sociale per occupazione e formazione destinato alla formazione professionale e al trattamento di Cig straordinaria per i dipendenti ex Ilva nel 2021.
CONTRATTI A TERMINE.
La deroga ai vincoli sui contratti a termine previsti dal decreto dignità viene estesa, con la possibilità dunque di rinnovare i contratti fino al 31 dicembre 2021.
LOTTA COVID.
Arriva un fondo da 2,8 miliardi di cui 2,1 per l’acquisto di vaccini e 700mila per farmaci anti Covid. Per il consolidamento del piano vaccinale, la gestione dell’emergenza e e attività correlate è previsto nel 2021 un fondo da 1,388 miliardi destinati al commissario straordinario all’emergenza e alla protezione civile. Via libera anche ai vaccini in farmacia: Per la somministrazione verranno adeguatamente formati i farmacisti, cui andranno 50 milioni di remunerazione aggiuntiva. Il pacchetto ‘anti-Covid’ prevede anche 345 per coinvolgere un maggior numero di medici e l’esenzione per gli infermieri del Servizio sanitario nazionale, coinvolti ‘al di fuori dell’orario di servizio’ nella campagna vaccinale.
SCUOLA.
Per consentire il distanziamento tra alunni, e l’acquisto di dispositivi e materiali per l’inclusione degli studenti con disabilità è previsto uno stanziamento da 150 milioni di euro. “La scuola sara’ la prima a riaprire quando la situazione dei contagi lo permettera’, almeno fino alla prima media”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nella conferenza stampa del Decreto Sostegni.
‘MI VACCINERO’ CON ASTRAZENECA’
Rispondendo a una domanda sui vaccini, il presidente del Consiglio nell’illustrare il Decreto Sostegni ha detto: Non mi sono ancora prenotato ma farò Astrazeneca. “La campagna delle vaccinazioni ha subito un rallentamento ma non e’ stato disastroso. La disponibilita’ in futuro a vaccinarsi possiamo stimarlo nei prossimi giorni , pensiamo ad esempio alla vicenda Astrazeneca, credo che alla fine sara’ la razionalita’ degli italiani a decidere. L’obiettivo e’ di arrivare a 500 mila dosi a meta’ aprile, siamo arrivati ora a 165 mila, a giugno contiamo di aumentare ancora”.
Articolo pubblicato il giorno 19 Marzo 2021 - 21:29