“L’idea nasce sicuramente da una spinta emotiva molto forte – racconta Domenico Sepe, scultore e pittore napoletano che ha deciso di scolpire una statua di Maradona – Perdere Maradona e’ stato come perdere una persona di famiglia ed io non volevo semplicemente fare una scultura: volevo raccontare l’emozione che avevo provato. Ho immaginato una scultura che raccontasse un dio greco. i grandi scultori del passato utilizzavano gli atleti per raccontare gli dei; in questo caso abbiamo un atleta che in campo e’ stato come un Dio.
L’immagine che vediamo e’ quella reale ma l’opera, grazie ad una base che la completera’, sara’ alta quattro metri. Io ho gia’ detto che sono disposto a donare quest’opera a tutto il popolo napoletano e credo che il posto piu’ adatto sia proprio l’esterno dello stadio” ha concluso lo scultore.
Al teatro Sancarluccio di Napoli, situato in Via San Pasquale a Chiaia, giovedì 28 novembre… Leggi tutto
Sabato 23 novembre, alle 19.30, il Coro Mysterium Vocis si esibirà presso la chiesa della… Leggi tutto
Una giornata all'insegna della solidarietà e della speranza si terrà domani presso l'Istituto per la… Leggi tutto
Roma - "Il terzo mandato non si fa, nulla di personale". Con queste parole, la… Leggi tutto
Un grave episodio di criminalità ha colpito la scuola primaria Benedetto Croce: nella notte, una… Leggi tutto
La comunità sportiva irpina piange la tragica scomparsa di Angelo Galasso, giovane calciatore dell’Etoile Montoro,… Leggi tutto