Covid, in Campania assembramenti per i vaccini e richiesta documenti nei comuni
Neanche la pandemia e la zona rossa in Campania riescono a far diffondere il buon senso e così, nonostante l’ancora elevato numero di contagi, vengono consentiti assembramenti tra le persone in alcuni casi proprio a opera delle istituzioni. Paradossale è, soprattutto, che tali assembramenti si formino all’esterno dei centri vaccinali per le somministrazioni delle dosi agli over 80. Arrivano in merito delle segnalazioni da Pozzuoli e Giugliano al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli:
“Caro Borrelli, le volevo segnalare ciò che succede all’ospedale Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli dove mi sono recato perché avevano convocato mio suocero per fare il vaccino Pfizer. Vedere queste persone anziane, tra cui molti invalidi e malati oncologici, aspettare lì fuori al freddo mi ha fatto male al cuore. Ci dicono di non fare assembramenti, di rispettare, le regole per evitare i contagi, e poi consentono questo ammassamento di persone anziane e quindi fragili?” Stesso discorso viene denunciato per l’ospedale di Giugliano.
Gli assembramenti però non si limitano solo ai centri vaccinali, infatti la situazione all’interno di alcuni uffici municipali non è certo migliore, come racconta il sig. Gennaro sempre al Consigliere Borrelli: “Per fare un certificato di residenza sono stato 3 ore in coda, tra una moltitudine di persone, al municipio di Barra e alla fine sono dovuto ritornare il giorno dopo. “
“Situazione surreale a paradossale, tutto questo non può assolutamente essere tollerato e consentito. Abbiamo inviato delle note alle direzioni degli ospedali e al municipio di Barra affinché vengano presi provvedimenti e si migliori l’organizzazione. Si rischia seriamente di danneggiare i cittadini, soprattutto gli anziani, e di dar vita a nuovi focolai e questo deve essere evitato assolutamente.”- ha dichiarato il Consigliere Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 24 Marzo 2021 - 20:17
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