Cane ucciso a Somma Vesuviana, Protezione animali denuncia Cane ucciso a Somma Vesuviana, Protezione animali denuncia “Giustizia per Willi”.
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L’Oipa, organizzazione internazionale protezione animali, chiede giustizia per Willi, il cagnolino freddato con tre colpi di fucile, ieri a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli.
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A sparare รจ stato un settantenne, dice l’associazione che – si spiega in una nota – interverrร nelle opportune sedi legali depositando la denuncia per uccisione di animali ed esplosione pericolosa in luogo pubblico.
L’Oipa si costituirร inoltre parte civile nel processo penale
“Il cane, di circa sette anni, era un cane docile, amico di tutti. Anche per questo la sua famiglia ogni tanto lo lasciava libero di passeggiare in prossimitร della casa”, racconta Enza Buono, delegata dell’Oipa di Napoli.
“Willi รจ rimasto vittima di un anziano che non ha esitato a imbracciare il fucile e ucciderlo a sangue freddo lasciandolo morto sull’asfalto. Chiediamo giustizia per questo povero essere indifeso, l’ennesima vittima della crudeltร di cui solo l’uomo รจ talvolta capace”.
L’Oipa torna a chiedere una maggiore severitร nella punizione dei reati di maltrattamento e uccisione di animali. Inasprire le pene servirebbe ad arginare il fenomeno: condanne esemplari di certo sarebbero anzitutto un deterrente e casi come quello di Willi forse diminuirebbero. “Auspichiamo che anche il Sindaco di Somma Vesuviana, rappresentante legale del Comune, intervenga attivamente nella vicenda”, continua Enza Buono.
Articolo pubblicato il giorno 15 Marzo 2021 - 17:17