La vaccinazione delle categorie di fragili e disabili in Campania partira’ alla fine della vaccinazione, con richiamo, dei cittadini di oltre 80 anni.
La categoria dei fragili, che hanno quindi delle patologie che potrebbero influire negativamente in caso contraggano il covid, e dei disabili, e’ stata precisata come una delle prime categorie da vaccinare. A questi, pero’, la Regione specifica che verra’ somministrato il vaccino Pfizer, le cui scorte sono esigue. Bisognera’ quindi prima completare tutto il ciclo di somministrazioni agli over 80 anni e poi si aprira’ questo nuovo capitolo, sbloccandone l’adesione sulla piattaforma online. Sui tempi, dalla Regione precisano che non si possono fare previsioni, ma sottolineano l’intenzione e la volonta’ di procedere appena possibile.
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LA SODDISFAZIONE DEL GARANTE DEI DISABILI
“Apprendo con soddisfazione da un comunicato dell’Unita’ di Crisi Regionale che le priorita’ che saranno seguite nella campagna vaccinale sono le seguenti: personale sanitario, ultraottantenni, categorie fragili e disabili, personale scolastico e forze dell’ordine, servizi pubblici essenziali. Adesso la Regione Campania deve accelerare per la vaccinazione dei disabili, a cominciare da quelli che sono ospiti delle strutture residenziali e semiresidenziali in quanto maggiormente esposti ai contagi”. E’ quanto afferma il garante dei disabili della Regione Campania, Paolo Colombo. “I centri per disabili sono gia’ stati colpiti, come le Rsa, dai contagi da covid19 e bisogna a tutti i costi evitare che su di essi si abbatta anche la possibile terza ondata di contagi e proteggere i tantissimi ragazzi e ragazze che vivono, in quanto disabili gravi e gravissimi, in tali strutture residenziali e semiresidenziali e poi proseguire con la vaccinazione a tappeto di tutte le persone con disabilita’, dei loro familiari e caregiver” sottolinea Colombo.
Articolo pubblicato il giorno 9 Marzo 2021 - 15:39