Anche in Campania le farmacie sono pronte a contribuire alla campagna vaccinale. Dopo il decreto, si attende l’accordo di Federfarma territoriale con la Regione, e poi, come per i tamponi, anche in Campania sarà possibile vaccinarsi in farmacia.
“Siamo pronti a collaborare, così come già stiamo facendo con i test antigenici rapidi – conferma Riccardo Maria Iorio, presidente di Federfarma Napoli – ovviamente restano da definire modalità e procedure, ma su questo fronte Dario Pandolfi, presidente di Federfarma Campania, è già al lavoro con la struttura regionale per definire un protocollo operativo.
Intanto, in collaborazione con l’Ordine dei farmacisti, stiamo già avviando le procedure per la necessaria formazione per inoculare il vaccino; restano poi da definire i tempi e i modi con la Regione Campania, come, ad esempio, su chi vaccinare, come ricevere e inserire i dati in piattaforma. Ma anche indicazioni logistiche sul rispetto degli spazi anche a tutela della privacy dei cittadini.
L’obiettivo è il coinvolgimento del maggior numero di farmacie. Ma anche se aderissero solo le circa 200 farmacie che attualmente stanno effettuando i test, potremmo vaccinare almeno 4000 persone ogni giorno tra Napoli e provincia”.
Ma non c’è ancora il protocollo di attuazione, che a giorni sarà pubblicato, al quale poi le singole regioni dovranno aderire. E, soprattutto, mancano i corsi destinati al personale: “Serviranno almeno 4-5 settimane, ma come Federfarma ci siamo portati avanti. Circa 8 mila farmacisti in tutta Italia hanno già frequentato un nostro corso e puntiamo a farlo riconoscere come primo step di accompagnamento a quello che a breve sarà predisposto dall’Iss”.
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Articolo pubblicato il giorno 26 Marzo 2021 - 08:37