Subi’ una perquisizione in casa, dopo che nei pressi della sua abitazione erano stati esplosi numerosi colpi di arma da fuoco per danneggiare le auto della sua famiglia.
E gli agenti che piombarono nell’appartamento di Damiano Genovese, figlio del boss Amedeo, al 41 bis, ex consigliere comunale di Avellino ed ex segretario locale della Lega, trovarono una pistola rubata. Per quella vicenda Damiano Genovese e’ stato condannato a 3 anni di reclusione, con l’accusa di possesso illegale di armi e ricettazione.
I giudici di Avellino non hanno riconosciuto l’aggravante del metodo mafioso, in base alla quale il pm della direzione distrettuale antimafia di Napoli aveva chiesto una pena piu’ severa, a 3 anni e 9 mesi di carcere. Il 36enne figlio di Amedeo Genovese ha sempre sostenuto di avere con se’ quell’arma per difendersi. Fu arrestato il 24 settembre 2019.
Articolo pubblicato il giorno 2 Marzo 2021 - 20:13