Controlli dei Carabinieri del Comando per la Tutela Ambientale, coordinati dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, per contrastare il fenomeno delle violazioni in materia ambientale presso i principali impianti produttivi e di trattamento di rifiuti in provincia di Napoli.
Dopo circa un mese dai primi sequestri, i Carabinieri del Noe di Napoli, supportati dai militari del Gruppo di Torre Annunziata, hanno concluso le attivitร di verifica degli opifici industriali operanti nellโambito del polo nautico โex area Aprea Mareโ, ubicato nel Comune di Torre Annunziata e gestito dalla societร โCondominio Marina di Torre Annunziataโ, al cui interno insistono aziende operanti nel settore dellโalaggio, rimessaggio e manutenzione natanti. In sede di primo controllo i militari del reparto Speciale dellโArma, dopo aver accertato che lโimpianto di depurazione per le acque nere, di dilavamento e meteoriche a servizio dellโintero polo nautico presentava gravi malfunzionamenti che ne avevano compromesso il funzionamento, tanto che i rifiuti liquidi, accumulati allโinterno di una vasca di accumulo, tramite un sistema di bypass e pompe sommerse venivano sversati direttamente sul nudo terreno, sottoponevano a sequestro sia lโimpianto di depurazione che il by pass.
Nei giorni successivi i Carabinieri del NOE hanno dato inizio ad una serie di controlli a tappeto su tutti gli opifici presenti allโinterno del polo nautico, allo scopo di verificare la regolaritร e il rispetto della normativa ambientale a tutela delle matrici suolo, acqua e aria.
Al termine dellโattivitร ispettiva i militari dellโArma hanno denunciato in stato di libertร alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata:
– nr. 1 persona per scarico di acque reflue sul suolo in assenza di autorizzazione;
– nr. 2 persone per gestione illecita di rifiuti, con contestuale sequestro di nr. 2 aree ove erano illecitamente stoccati rifiuti speciali pericolosi e non;
– nr. 4 persone per emissioni in atmosfera non autorizzate.
Alcuni opifici, allo scopo di sottrarsi ai controlli, avevano sospeso temporaneamente la propria attivitร ; ciรฒ nonostante i responsabili sono stati rintracciati e denunciati allโA.G. per le mancanze poi contestate dagli investigatori al termine dei controlli.
Su delega della Procura torrese sono in corso le verifiche necessarie finalizzate ad accertare il livello di contaminazione del suolo ove venivano scaricati i rifiuti liquidi e a classificare i rifiuti abbandonati per il successivo corretto smaltimento, a spese degli indagati.
Articolo pubblicato il giorno 26 Febbraio 2021 - 09:35