Il Tar Campania ha respinto due ricorsi di genitori per la riapertura delle scuole rispettivamente nei comuni di Castellammare di Stabia e di Poggiomarino, in provincia di Napoli.
In entrambi i casi la quinta sezione del Tar Campania, presidente Maria Abbruzzese, ha ritenuto fondate le ordinanze dei sindaci alla luce dell’andamento del contagio su scala locale e, in particolare, “l’incontrollato aumento, in termini assoluti e in percentuale, di nuovi contagi” a Castellammare di Stabia e a Poggiomarino.
I giudici definiscono “inquietante” l’aumento percentuale di contagi a Castellammare di Stabia, 326%, e a Poggiomarino, 164%, in entrambi i casi percentuali “assai superiori a quanto riscontrabile in altri comuni della Campania e comunque alla media regionale”.
Inoltre, dai dati dell’Unità di crisi della Regione Campania si evince “una situazione di generalizzata presenza di positivi” nella “popolazione studentesca”, che conferma “la non irragionevolezza della misura tenuto conto della estrema difficoltà di garantire, in concreto, la continuità educativa ‘a scacchiera’ in presenza in contesti scolastici caratterizzati, in ragione dei rilevati contagi, da un elevato numero di assenze ripartite diacronicamente tra popolazione studentesca, personale docente e non docente”.
I ricorsi sono stati entrambi respinti con camera di consiglio fissata al 16 marzo.
Articolo pubblicato il giorno 16 Febbraio 2021 - 11:10