Tragedia nel Trevigiano. Una donna di 31 anni si e’ gettata nel Piave dal ponte di Vidor con in braccio il figlioletto di un anno e mezzo.
Lei e’ morta mentre il bimbo e’ stato trovato ancora vivo ma in gravi condizioni ed e’ stato ricoverato all’ospedale di Treviso. Nel pomeriggio di ieri, sempre nel Trevigiano un uomo aveva ucciso il figlio di due anni soffocandolo con un cuscino prima di suicidarsi. A dare l’allarme sarebbero stati alcuni parenti della donna che la attendevano in serata. Non vedendola arrivare hanno allertato i carabinieri che hanno notato l’auto della vittima parcheggiata vicino al ponte.
Alcuni testimoni avrebbero poi riferito, secondo i media locali, di aver visto la mamma scendere dalla vettura e allontanarsi col bimbo. Sono cosi’ scattate le ricerche che hanno portato al ritrovamento.
Secondo quanto si apprende da fonti investigative il bimbo che la madre ha portato con se gettandosi da un ponte, si trova ora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, ha una frattura al femore ma si salvera’.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Tragedia a Treviso, strangola il figlioletto gravemente malato poi si uccide
Nella ricostruzione della dinamica sembra infatti che la donna che ieri sera si e’ lanciata dal ponte di Vidor con in braccio il figlio di un anno e mezzo, in un gesto disperato quanto istintivo, sia riuscita ad abbracciare il figlio proteggendolo cosi’ nella caduta. Quasi un miracolo se si pensa che il ponte e’ alto una ventina di metri. All’origine del gesto ci sarebbe una sofferenza psicologica e pare che la donna fosse gia’ da tempo seguita dai servizi sociali. Indagano i carabinieri di Treviso.
Articolo pubblicato il giorno 21 Febbraio 2021 - 10:22