foto di repertorio
Si e’ conclusa con la condanna dei tre fratelli Ernesto, Giuseppe e Costantino Cantile, la vicenda in stile “Arancia Meccanica” che nel 2019 vide come vittima nel Casertano un 31enne, sequestrato e seviziato dai Cantile perche’ a loro dire avrebbe pubblicato, su un profilo Instagram falso, una foto che ritraeva uno dei tre con una parrucca da donna.
La sentenza e’ stata emessa dal tribunale di NAPOLI Nord, che ha condannato i fratelli a sei anni di carcere e al pagamento di un risarcimento nei confronti della vittima – il 31enne Mario Conte – costituitasi parte civile, con il riconoscimento di una provvisionale di 10mila euro. Nel corso del processo, la difesa dei tre fratelli aveva tentato la mossa a sorpresa di sentire come testimone la criminologa Roberta Bruzzone. Secondo quanto emerso dalle indagini e dal dibattimento, i fratelli Cantile, originari di San Cipriano d’Aversa, avendo il sospetto che l’artefice del post con la foto incriminata fosse proprio Conte, decisero di organizzare un appuntamento a San Marcellino.
Ma l’incontro si trasformo’ presto in in un raid punitivo, con Conte che fu prima picchiato all’interno dell’auto, poi legato ad un albero, rapinato del cellulare, e infine colpito fino allo svenimento. La vittima ha sempre negato di essere stato lui a pubblicare la foto.
Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto
Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto
Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto
I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto
Napoli – Nella giornata di venerdì, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria Campania, supportati da… Leggi tutto
Falciano del Massico – Un ordigno inesploso risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto… Leggi tutto