angelovassallo
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
angelovassallo
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 19 Novembre 2024 - 13:54
18.3 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

San Giorgio, 16 positivi al Covid nella paritaria Regina dei Gigli

SULLO STESSO ARGOMENTO

San Giorgio a Cremano paura nella scuola primaria e di infanzia Regina dei Gigli. Sono ben 16 infatti i casi di positività al Covid-19 registrati tra docenti e piccoli alunni dell’istituto religioso ove risiede una scuola paritaria primaria e d’infanzia.

Tutti risultano già in quarantena e l’istituto chiuso in via precauzionale. A renderlo noto è lo stesso sindaco Giorgio Zinno dalla sua pagina Facebook che aggiunge in un lungo post: “Dopo la positività di una maestra e di un alunno, grazie alla tempestiva comunicazione da parte della Direzione scolastica, la Asl ha immediatamente avviato tutti i tracciamenti e disposto la quarantena per 3 classi della primaria e una dell’Infanzia. Sono stati sottoposti a tampone molecolare tutti i loro contatti stretti e ad oggi, la relazione inviatami dal Dipartimento di Prevenzione UOPC, riporta 16 casi di positività: 12 alunni appartenenti a 4 diverse classi, 3 docenti e un dipendente scolastico.”

PUBBLICITA

Rassicurazioni da parte del Sindaco ai genitori tuttavia c’è una forte apprensione. Sono state messe in quarantena tre classi ed eseguiti i tamponi su alunni e docenti, tuttavia i genitori si domandano: “le suore chi le controlla?” L’istituto infatti essendo istituto religioso ha al proprio interno una folta presenza di suore e questo desta timore tra i genitori. Ancora vivo è il ricordo della notizia giunta pochi mesi fa di un grosso focolaio sempre a San Giorgio a Cremano, sempre in un istituto religioso e sempre nella stessa via. A ottobre 2020 infatti risultarono positive al Covid-19 ben 70 suore circa dell’istituto Suore di Carità, un istituto che dista circa cento metri dall’istituto Regina dei Gigli. Forte è dunque l’apprensione dei genitori e il timore che all’interno di questi istituti religiosi possano celarsi focolai ben più grandi e non adeguatamente attenzionati. I genitori chiedono dunque una verifica attenta della situazione nell’intera struttura e non solo nelle classi coinvolte.

Giorgio Kontovas


Articolo pubblicato il giorno 8 Febbraio 2021 - 19:04


ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento