Napoli e Provincia

Pozzuoli, Piano Intermodale: I cittadini chiedono una pista ciclabile

Condivid

L’intervento di raddoppio di Via Fasano, strada di collegamento tra Arco Felice e il centro di Pozzuoli, è oramai imminente e prevede un sostanzioso ridisegno della mobilità nell’area.

L’opera verrà realizzata dalla struttura commissariale prevista dalla ex legge 887/84, dopo essere stata approvata dal Consiglio Comunale nello scorso febbraio.

Nonostante una timida richiesta da parte del Comune di inserire una viabilità ciclabile all’interno dell’intervento, il progetto esecutivo approvato manca di fatto di una pista ciclabile, come denunciano, in una lettera aperta, tanti cittadini e associazioni del territorio che chiedono alla città di sottoscrivere. Nella lettera si evidenziano le criticità del trasporto pubblico locale e i benefici del trasporto a due ruote. L’attenzione è posta soprattutto al collegamento delle periferie con il centro di Pozzuoli. In questo contesto Via Fasano è proposta come progetto pilota da cui partire per una radicale virata della programmazione urbanistica della città verso una mobilità più inclusiva, leggera e meno auto-centrica. I cittadini chiedono alla struttura commissariale di rivedere l’intervento e prevedere una pista ciclabile che si fondi sui principi sicurezza, immediatezza, continuità e accessibilità, attrattività e comodità, e all’amministrazione di fare pressione affinché ciò avvenga.

“Una pista ciclabile in questo snodo strategico è infatti come un punto di sutura su una ferita aperta: avvicina i due margini e permette la guarigione. […] Il cemento e l’asfalto versati su un territorio divengono eredità dei suoi cittadini per generazioni e generazioni, nel bene e nel male. Questa grande opera non appartiene a nessun altro se non ai puteolani di oggi e di domani. Chi ha progettato il Piano Intermodale ha fatto i conti con questo? Questo progetto va nella direzione del recente piano nazionale di ripresa e rilancio che punta fortemente sulla conversione ecologica? Segue le indicazioni della Unione Europea in tema di mobilità sostenibile? È coerente con un mondo che punta disperatamente alla sostenibilità, che mette al primo posto la salute delle persone e dell’ambiente? Riflette il grande sforzo dei giovani di oggi nel recuperare il disastro che hanno compiuto le generazioni che li hanno preceduti? ”


Articolo pubblicato il giorno 17 Febbraio 2021 - 13:49
A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Castello di Cisterna, in giro con revolver carico: arrestato

Castello di Cisterna- I carabinieri della locale compagnia hanno setacciato le strade della zona. A… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 12:03

Napoli: insulti omofobi sotto il video del presidente dell’associazione Lgbt

L'Abate di Montevergine ha officiato una benedizione durante la celebrazione della Candelora, suggellando l'unione tra… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 11:23

Roccaraso, solo 24 bus nel weekend:è già finito l’effetto Tiktokker

Weekend del 22 febbraio 2025, numeri in calo a Roccaraso, la rinomata struttura sciistica dell'Alto… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 11:11

Previsioni Meteo Napoli Oggi 23 febbraio 2025

Oggi a Napoli si prevede un quadro meteorologico caratterizzato da cieli prevalentemente poco o parzialmente… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 11:08

MeteoMar Napoli, previsioni per oggi 23 Febbraio 2025

Durante l'intera giornata, il mare si presenterà in condizioni da poco mosso a mosso. Questa… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 11:07

Morto Gianni Pettenati, autore e cantante del brano “Bandiera gialla”

Il mondo della musica piange la scomparsa di Gianni Pettenati, deceduto all'età di 79 anni… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 11:03