Partenza con handicap e scarso utilizzo delle linee dei bus scolastici messi in campo dall’Anm per il rientro oggi in aula degli studenti delle scuole superiori a Napoli.
Le foro postate sui social dai cittadini mostrano lunghe file all’ingresso della stazione Piscinola della linea 1 della metropolitana. Secondo Marco Sansone, leader dell’Usb di Napoli: “I ragazzi non si sono fidati del programma di esercizio scolastico su gomma dell’Anm ed hanno disertato la scuola stamattina hanno preferito scioperare o muoversi con auto private per garantire la loro sicurezza”.
In un post sulla sua pagina facebook spiega: “Hanno capito che gli autobus privati “scolastici”, la cui capienza è di 50 persone e che, quindi, causa normative anti-covid, possono contenere solo il 50% della capienza (25 persone, più o meno una classe!), ed hanno preferito scioperare o muoversi con auto private per garantire la loro sicurezza. Ma soprattutto hanno capito che questi fantomatici autobus scolastici, sono tutto, tranne che scolastici: infatti può accedervi chiunque, da chi va a lavoro a chi va a fare la spesa. Un flop fragoroso che conferma quanto dicevano noi nei mesi passati”. E quindi secondo l’Usb: “È necessario ripristinare il servizio pre-pandemia”. Inoltre servono autisti e “I vertici dell’ANM devono andare a casa”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Febbraio 2021 - 10:49