Borrelli e Simioli: “Serve intesa con gestori per evitare questo scempio. I maiali sono più puliti e civili di questi cavernicoli”. Fra i rifiuti anche una siringa.
“La Galleria Umberto I, e l’area che la circonda, sono perennemente invase da rifiuti. In particolare di scarti dei clienti del McDonald’s che, con la zona arancione, acquistano i prodotti per l’asporto per poi lasciare le cartacce per terra dopo aver mangiato. Un problema che ormai va avanti da mesi: ogni settimana ci arrivano decine di segnalazioni de degrado in cui versa la Galleria, un luogo dal grande valore che dovrebbe essere invece tutelato e valorizzato. Assurdo pensare di lasciare degli scarti di cibo per strada, frutto di una cultura incivile e strafottente di una parte della città.
Dato che evidentemente non c’è rispetto o autoregolazione, occorre trovare assolutamente un’intesa con i gestori del McDonald’s per evitare questo scempio. Installare più cestini e organizzare servizi di pulizia giornalieri ma anche sanzionare questi incivili. I maiali sono molto più puliti e civili di questi cavernicoli. E tra i rifiuti ci hanno segnalato anche una siringa. Siamo preoccupati perché questo, purtroppo, vuole dire che la zona diventa meta per tossici. Serve un monitoraggio più costante, soprattutto nelle ore serali e notturne”. È quanto dichiarato da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, dopo l’ennesima segnalazione di degrado in Galleria Umberto con il conduttore radiofonico Gianni Simioli.
Articolo pubblicato il giorno 26 Febbraio 2021 - 13:40