L’Atalanta supera per 3-1 il Napoli nella semifinale di ritorno di Coppa Italia. I gol di Zapata al 10′, Pessina al 16′ e al 78′, di Lozano al 54′.
Con questo risultato Atalanta qualificata per la finale contro la Juventus. Bergamaschi superiori rispetto alla squadra di Gattuso, apparsa senza idee soprattutto nel primo tempo.
Squadra senza gioco, poco cattiva e molto imprecisa, questa è l’immagine del Napoli del primo tempo, che subisce un uno-due micidiale dalla squadra di Gasperini; prima con Maksimovic che non accorcia su Zapata e gli lascia lo spazio per siglare l’1-0. Dopo 6 minuti si addormenta tutta la retroguardia azzurra che permette a Pessina di raddoppiare. Nell’intervallo Gattuso cambia Elmas, dando spazio a Politano e tornando al 4-2-3-1. Il cambio modulo si fa sentire e il Napoli sembra rinato e riesce ad accorciare con Lozano, ma sono comunque tanti, troppi gli errori in fase di costruzione. Nonostante le difficoltà, i partenopei provano ad impensierire Gollini, che è chiamato agli straordinari su Osimhen (molto poco incisivo anche stasera). Nel miglior momento della squadra di Gattuso, la difesa viene imbambolata da Pessina che chiude definitivamente il match. L’obiettivo è ripartire dal secondo tempo di questa sera, ma senza i continui errori e soprattutto con più cattiveria. Un altro obiettivo stagionale, però, è fallito (dopo la Supercoppa) e la corda rischia di spezzarsi; adesso il destino di Rino si deciderà all’Allianz Stadium sabato contro la Juventus.
Gianmarco Amato
Articolo pubblicato il giorno 10 Febbraio 2021 - 22:43