Corruzione all’Asl di Caserta: sospesi i nove dipendenti indagati
Il direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo ha sospeso con proprio provvedimento nove dipendenti rimasti coinvolti nell’indagine “Penelope” della Procura di Napoli Nord, che ha portato lunedi’ 22 febbraio a 12 arresti.
Nel mirino degli inquirenti il Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl, ritenuto perno di un giro di corruzione e appalti truccati ruotante attorno alla figura dell’ex funzionario responsabile del Dsm, Luigi Carizzone (in pensione da un anno), finito ai domiciliari con la sua segretaria Patrizia Rampone.
I carabinieri del Nas hanno arrestato anche i dipendenti Asl Nicola Bonacci psichiatra, Francesco Della Ventura, che si occupava degli appalti, Pasquale Sannino, Antonio Stabile. Tra gli indagati, per cui il Gip ha disposto l’interdizione dai pubblici uffici, c’e’ poi il funzionario del Dsm Federico Iorizzie altri dipendenti Asl.
Articolo pubblicato il giorno 24 Febbraio 2021 - 20:17