Hashish nascosto nell’accappatoio portato dai familiari di un detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Nella giornata di oggi, nellโambito delle attivitaฬ di controllo, tese allโimpedimento di introduzione illecita di sostanze stupefacenti nel penitenziario di Santa Maria Capua Vetere, grazie al fiuto di un ispettore, eฬ stata rinvenuta in un accappatoio di un detenuto settantenne, depositato in un pacco in precedenza dai familiari, sostanza stupefacente del tipo hashish ben occultata nellโorlo della spugna, nella speranza di eludere i controlli del personale di Polizia Penitenziaria, si eฬ proceduto al sequestro della droga e alle relative perquisizioni di rito e tutti gli adempimenti connessi, dandone comunicazione al Comandante, al Direttore e all’autoritaฬ Giudiziaria competente per la notizia di reato.
La notizia viene diffusa dal Segretario Regionale OSAPP Campania Vincenzo Palmieri. Che spiega: “La polizia penitenziaria impiegata nel servizio controllo e vigilanza settore colloqui. ancora una volta e in altre circostanze hanno dimostrato alta professionalitaฬ e senso del dovere nell’espletare questo delicato compito per impedire la facile introduzione di oggetti e sostanze non consentite dalla legge e dal regolamento che potrebbero compromettere l’incolumitaฬ delle persone, turbare l’ordine e pregiudicarne la sicurezza, non abbassando mai la guardia nel porre in essere tutte quelle misure finalizzate a prevenire la commissione di reati”.
E poiย aggiunge: “Al personale operante uomini e donne della Polizia Penitenziaria, va tutta la nostra gratitudine per la brillante operazione svolta e il nostro personale ringraziamento nonostante le difficoltaฬ, come sindacato faremo lโimpossibile per stare a vostro fianco e contribuire a migliorare il sistema lavorativo nell’interesse di tutti, sollecitando i vertici del DAP a porre in essere una maggior attenzione anche rispetto allโassegnazione di Poliziotti sia uomini che donne in quelle strutture penitenziarie come Santa Maria C.V. e non solo, che sono incardinate in territori e tessuti sociali ad alta intensitaฬ criminale dove regna la cultura dellโillegalitaฬ”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Febbraio 2021 - 17:33