In Campania i casi di positività al covid-19 crescono costantemente.I posti letto nelle terapie sub intensive sono occupati all’80%.
Un aumento progressivo e lento soprattutto dei sintomatici da ricoverare che però non determina ancora una curva esponenziale.L’unità di crisi anche ieri si è riunita per fare il punto della situazione. Uno stress maggiore si registra nel territorio della Asl Napoli 3 sud in quanto la percentuale dei posti letto occupati oscilla dall’80% al tutto esaurito soprattutto nelle unità di sub intensiva. Più disponibilità invece nelle terapie intensive. Al Cotugno, per esempio, su 300 posti disponibili resta ancora qualche posto libero in rianimazione. C’è anche da dire che il Cotugno è impegnato in attività di supporto al Cardarelli che in pronto soccorso riceve molti casi. Qui i ricoverati sono passati dai 137 di sabato ai 144 di ieri e ci sono 7 posti liberi su 14 in terapia intensiva.
Analoga situazione per l’Ospedale del Mare: aumentano i ricoveri e cominciano le difficoltà per un posto nei reparti. La la sub intensiva è satura e c’è un solo posto in degenza. Non va meglio in altre strutture sanitarie come il Loreto Mare e il Policlinico collinare dove in soli quattro giorni si è passati dal 50 al 75% di posti letto occupati.
Come riporta Il Mattino, il direttore sanitario Gaetano D’Onofrio, della Napoli 3 sud, l’elevata incidenza comporta un “Aumento di casi che hanno complicanze respiratorie anche perché i medici di famiglia gestiscono meglio i malati a casa e qui arrivano solo i casi più complessi”.
Articolo pubblicato il giorno 17 Febbraio 2021 - 10:37