Il cantautore Bobby Solo ha denunciato in Procura a Napoli, il furto perpetrato per oltre trent’anni dei diritti d’autore delle sue canzoni
Scoperta l’identitร del responsabile dei server usati dalla pirateria italiana per diffondere illegalmente contenuti audiovisivi come film, telefilm, libri e musica, รจ arrivata la denuncia, anche per ottenere il risarcimento dei danni subiti in tutti questi anni.
La truffa di cui รจ stato vittima Bobby Solo riguarda brani cult come ‘Una lacrima sul viso’ e ‘Se piangi, se ridi’ depositati da persone estranee presso l’ufficio copyright statunitense e poi utilizzati come garanzia per ottenere prestiti bancari. Questo in aggiunta a decine di societร italiane e estere che hanno distribuito i brani musicali di uno degli artisti italiani piรน noti nel mondo, senza riconoscere i dovuti compensi all’autore e senza presentargli un rendiconto sulle vendite.
La truffa รจ andata avanti per oltre 30 anni fino a quando il cantautore ha chiesto di indagare. Versioni delle canzoni di Bobby Solo sono state realizzate in francese, tedesco, inglese, coreano, cinese e giapponese, senza che il compositore potesse percepire quanto dovuto.
Un furto finalmente bloccato grazie al lavoro di Emme team e dopo decenni si รจ potuto finalmente procedere a denunciare i responsabili, facendo in modo che l’artista tornasse finalmente proprietario della musica da lui composta. Un danno incalcolabile anche al patrimonio musicale italiano che sta portando molti autori a rivolgersi a Emme team per controllare se fuori dall’Italia i loro diritti sono realmente rispettati.
La lotta alla pirateria di Emme Team รจ seguita dai suoi legali Salvatore Pettirossi e Gabriele Esposito, entrambi del foro di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 10 Febbraio 2021 - 16:48