È un bilancio 2020 più che lusinghiero per la casa editrice napoletana Graus Edizioni che nonostante la pandemia da Covid-19, lo smart working, le restrizioni e il divieto di organizzare eventi può esibire confortanti successi di vendita delle sue pubblicazioni.
[Comunicato stampa]
“Non ci possiamo assolutamente lamentare – commenta l’editore Piero Graus –. Con le librerie chiuse, le tante restrizioni e le difficoltà che tutto il comparto ha dovuto affrontare, soprattutto nel primo periodo della pandemia, siamo riusciti comunque a chiudere il 2020 con risultati soddisfacenti. Questo grazie anche alle vendite online che hanno permesso di raggiungere un gran numero di lettori”.
A fronte di questo ottimo consuntivo del 2020 si prospetta un 2021 particolarmente effervescente, grazie alla pubblicazione, avvenuta a gennaio di un libro scoop “L’intervista”, di Michael Weinberg (nome di comodo dietro il quale si cela il vero autore) che, attraverso la forma di una lunga intervista, ripercorre le tappe di uno sfibrante calvario giudiziario in cui si è imbattuto un noto manager torinese, all’epoca curatore fallimentare di una società legata ai lavori della Tav Torino-Lione. Inoltre, proprio a partire da questo mese prenderà le mosse la prima edizione del contest letterario/radiofonico “A tutto …volume”, in collaborazione con Radio Punto Nuovo, per stimolare il pensiero e la lettura sul territorio italiano e campano in particolare.
“Siamo partiti alla grande, con ottimismo e positività – commenta ancora Graus –. Ci auguriamo che questo possa essere il preludio per un anno ricco di soddisfazioni, progetti e incontri che possano avvicinare nuovi utenti alla nostra casa editrice e più in generale al mondo della lettura”.
Anche la casa editrice napoletana del resto fa particolare affidamento sulla ripresa degli eventi dal vivo, sia le fiere che le presentazioni, che rappresentano un momento di crescita e di scambio di idee, di punti di vista e di approcci innovativi.
Articolo pubblicato il giorno 26 Febbraio 2021 - 15:44