Tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco sono le accuse per cui è in stato di fermo un uomo di 32 anni di Avellino, esponente del clan Genovese-Forte-Galdieri.
Nel pomeriggio di ieri la squadra mobile di Napoli, insieme a quella di Avellino, ha dato esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia nei confronti del pregiudicato D.V. ritenuto gravemente indiziato di tentato omicidio.
Le indagini avviate il 20 agosto 2020, supportate da attività tecniche, hanno permesso di raccogliere elementi probatori nei confronti dell’uomo, per il ferimento di un altro pregiudicato, ferito al volto da alcuni colpi di arma da fuoco calibro 7.65.
L’aggressione sarebbe maturata in un contesto legato a contrasti inerenti la distribuzione di droga nella provincia di Avellino.
Articolo pubblicato il giorno 18 Febbraio 2021 - 15:24