Appuntamento per martedì 23 febbraio alle 19.30 in streaming sulla pagina social de “La Provinciaonline” con “L’imbroglione onesto”, della Compagnia stabile del teatro Metropolitan di Sant’Anastasia diretta dal cavaliere attore Antonio Merone, in occasione dal 35esimo anniversario della scomparsa di Nino Taranto.
Omaggio speciale per i 35 anni dalla scomparsa del grande attore partenopeo Nino Taranto, sulla pagina social de “La Provinciaonline” in streaming “L’imbroglione onesto” di Raffaele Viviani messa in scena dal cavaliere Antonio Merone nel dicembre 2019.
L’appuntamento è fissato per martedì 23 febbraio alle 19,30, data della scomparsa del grande e istrionico attore, con la collaborazione del regista Francesco Busiello che curerà la messa in onda sulla fanpage del quotidiano d’informazione.
La Compagnia di Taranto rappresentò l’esilarante commedia nel 1961, diventata poi cavallo di battaglia del grande Nino. Nel 2019, lo spettacolo meroniano è stato curato dallo storico regista Antonino Laudicina con l’egida della Fondazione Taranto, che da anni ha consolidato con l’attore anastasiano una collaborazione artistica e culturale. Scritta nel 1932 in italiano per aggirare l’ostacolo della lotta al dialetto ingaggiata dal fascismo, la commedia “L’imbroglione onesto” di Viviani vede la partecipazione di personaggi vivi e intraprendenti, capaci d’inventarsi qualsiasi attività per salvarsi dalla miseria. Raffaele Conti “imbroglione onesto” è vedovo, padre di Pietruccio e sogna per lui laurea, posizione sociale e un ricco matrimonio.
Quando Pietruccio al primo anno di università s’innamora di Elena, figlia unica di don Gaetano Botticella ricchissimo pastaio gragnanese, Raffaele Conti gioca l’impossibile per far sposare i due giovani in brevissimi tempi e farà credere al consuocero che i due innamorati hanno fatto succedere “qualcosa”che necessita di una riparazione immediata.
Partiranno così una serie di malintesi che con ritmo incalzante coinvolgeranno il pubblico senza annoiarlo, come d’altronde è lo stile di Viviani. – commenta Merone: “Era doveroso da parte mia celebrare un grande attore come Taranto, fonte ispiratrice di tanti miei lavori che ho portato in teatro in 35 anni di carriera. Spero al più presto di poterlo omaggiare dal vivo con il mio amato e affezionatissimo pubblico.”
Articolo pubblicato il giorno 13 Febbraio 2021 - 09:59