A seguito della frana del costone Vagliendola appena fuori dal centro abitato di Amalfi, che ha invaso la Strada Statale 163 Amalfitana, Confcommercio Campania nel distretto provinciale di Salerno e Federalberghi Campania scrivono all’Assessore al Turismo della Regione Campania, Prof. Felice Casucci, per chiedere un incontro urgente ed aprire un tavolo di confronto sulle misure tempestive da adottare.
“La Costiera Amalfitana è divisa in due. I mesi che seguiranno saranno ulteriormente aspri per le imprese del territorio, già messe a dura prova dalle conseguenze della pandemia e da prospettive poco incoraggianti per la prossima stagione turistica, fortemente legate alla speranza che il piano vaccinale si riveli efficace in tempi brevi. Un paio di settimane fa avevamo inviato alla Regione una disamina delle criticità del comparto turistico. Elemento comune a molti territori si è rivelato il dissesto del manto stradale. Alla luce di quanto accaduto, chiediamo di far fronte all’emergenza e di prevedere che i lavori di ricostruzione della sede stradale vengano effettuati con celerità, per consentire il ripristino della circolazione dei lavoratori e dei turisti che, speriamo, possano tornare quanto prima in Costiera. Siamo consapevoli che ci vorrà del tempo per riavere una situazione di normalità, ma il tempo a disposizione non va oltremodo sprecato. È ancora fresco il ricordo di quanto accaduto in diversi punti della S.S. Amalfitana negli scorsi anni, quando la caduta di pochi massi sulla carreggiata ha determinato disagi alla circolazione e, in qualche caso, anche la chiusura della strada, per lunghi mesi.
In un territorio capace di produrre ricchezza come il nostro, non si può andare avanti gestendo le emergenze e con interventi a spot. Peraltro, e vado a memoria, solo qualche anno fa è stato fatto un intervento di messa in sicurezza proprio nella zona dove oggi si è verificata la frana. Per questo, invochiamo la necessità di programmare un intervento strutturale di messa in sicurezza di tutta la Costiera Amalfitana, il cui costone è sottoposto a gravi rischi dovuti agli incendi estivi ed alle piogge del periodo invernale. Va altresì osservato che, gran parte del successo che la Costiera Amalfitana riscuote in tutto il mondo, è dovuto alla conformazione del suo affascinante territorio.
Solo affrontando il problema in maniera organica si potrà preservare il territorio che è tra le principali fonti del nostro vantaggio competitivo e che ci differenzia dalle altre destinazioni turistiche. Non possiamo rischiare di perdere una risorsa così preziosa che, una volta scomparsa, non può essere replicata artificialmente. E questo apre la porta alla necessità di riflettere sulla sostenibilità del contesto socio-economico in cui viviamo, per definire le priorità degli interventi da mettere in campo.
Ma questo è il tempo del fare, in quanto dopo un anno di sofferenza, c’è fretta di ripartire il prima possibile” – arriva il commento a caldo di Giuseppe Gagliano, Presidente Confcommercio Federalberghi Salerno.
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