Per l’Osapp Sindacato autonomo Polizia Penitenziaria l’aggressione al carcere di Poggioreale ai danni del comandante di Polizia Penitenziaria facente funzioni è uno schiaffo allo Stato ed un vero campanello d’allarme sulla questione immigrazione.
Il detenuto che in questi giorni si è reso autore di questo grave episodio, è stato un immigrato che già aveva commesso altri reati per il quale era ristretto e nell’occasione specifica gli venivano addebitate le spese per risarcimento distruzione beni dello Stato, poiché tempo addietro aveva danneggiato la propria camera di pernottamento ed a breve doveva essere estradato dalla Polizia di Stato.
Per Luigi Castaldo vicesegretario regionale Osapp Campania “la vicenda è un campanello d’allarme per le istituzioni, in quanto o si è un semplice poliziotto o un alto dirigente come in questo caso, stare in prima linea è rischioso per tutti e eventi critici del genere sono all’ordine del giorno, da ciò si deduca il rispetto e la considerazione.
La politica dovrebbe intervenire dotando le forze dell’ordine di maggiori strumenti idonei a tutelare la sicurezza e l’incolumità di tutte le donne e gli uomini dello Stato, come i baschi azzurri, che operano tutti i giorni in prima linea contro il crimine”.
Dall’Osapp massima solidarietà alla dirigente di Polizia Penitenziaria coinvolta in questo spiacevole episodio,che ha probabilmente le sue origini da problematiche politiche più ampie, la gestione degli immigrati che si rendono autori di crimini nella nostra amata Patria è un problema affannoso che vivono tutte le carceri d’Italia.
Articolo pubblicato il giorno 1 Febbraio 2021 - 19:32