Sette persone sono finiti in manette ad Afragola e comuni limitrofi. fanno parte del nuovo gruppo del clan Moccia che condizionava le aste giudiziarie.
Questa mattina, infatti,ย a Napoli, Arzano, Cardito, Afragola e Casoria personale della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di polizia di Afragola hanno dato esecuzione a unโordinanza restrittiva, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di piรน soggetti ritenuti, a vario titolo, gravemente indiziati dei reati di turbata libertร degli incanti, estorsione, detenzione e porto di armi da fuoco clandestine aggravati dal metodo mafioso.
Le indagini, svolte tra novembre e dicembre 2020, hanno permesso di raccogliere elementi probatori nei confronti di un gruppo criminale che, avvalendosi delle condizioni di cui allโart 416 bis c.p., ha condizionato lโandamento di alcune aste giudiziarie relative ad immobili situati ad Afragola e Casoria, territori storicamente riconducibili al controllo del clan Moccia.
ร emersa, in particolare, la realizzazione di atti intimidatori diretti ad influenzare lโesito di almeno tre aste giudiziarie ed assicurare un controllo di natura camorristico su questo tipo di attivitร .
Nel corso della prima, riguardante piรน lotti, tenutasi il 25 novembre presso uno studio notarile sito in piazzetta di Porto a Napoli, gli estorsori hanno intimidito i partecipanti affinchรฉ desistessero o in alternativa versassero un prezzo per lโacquisto.
Un primo aggiudicatario, che insieme al delegato dโasta non aveva ceduto alle prime pressioni, รจ stato ulteriormente intimidito nei giorni seguenti, con minacce varie e con lโesplosione di 5 colpi dโarma da fuoco allโindirizzo del portone di ingresso della sua abitazione.
Un secondo concorrente, invece, ha ceduto alle minacce versando agli indagati una somma di 20.000 euro come onere per lโaggiudicazione dellโimmobile.
In relazione alla seconda asta, verificatasi il 2 dicembre presso uno studio professionale di Aversa, i malviventi si sono adoperati perchรฉ la procedura andasse deserta, allo scopo di far abbassare la base dโofferta.
La terza intimidazione, infine, รจ stata realizzata il 3 dicembre nei confronti dellโacquirente di un immobile oggetto di esecuzione presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Custodia cautelare in carcere
1) LUCCI Antonio, nato a Napoli il 24.04.1965;
2) LUCCI Ferdinando, nato a Napoli il 13.02.1990;
3) DโAURIA Pasquale, nato a Arzano lโ1.10.1962;
4) GAZZERRO Massimo, nato ad Afragola il 12.11.1970;
5) FATALE Rocco, nato a Cardito il 5.3.1967;
6) LUCCI Ciro, nato a Napoli il 8.7.1996;
nonchรฉ gli arresti domiciliari per:
7) RODONDINI Vincenzo nato ad Afragola il 6.3.1968;
Articolo pubblicato il giorno 8 Febbraio 2021 - 10:19