Foto dal web
Il Comune di San Cipriano d’Aversa, in collaborazione con il consorzio Agrorinasce, ha restituito allo Stato, in particolare al Ministero dell’Interno, il bene confiscato ai Bardellino (clan dei Casalesi) per la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri.
“Abbiamo investito nostre risorse finanziare per raggiungere questo obiettivo, coinvolgendo Agrorinasce per la realizzazione dello studio di fattibilità e per la verifica strutturale dell’immobile. Ora tocca alle Amministrazioni dello Stato accelerare per i lavori”, ha spiegato il sindaco Vincenzo Caterino. Un’idea nata molta anni fa e naufragata per carenza di fondi pubblici.
“Il lavoro di recupero e di valorizzazione dei beni confiscati alla camorra richiede come sempre un impegno continuo e intenso – dichiara Giovanni Allucci, direttore di Agrorinasce – anche nel caso di destinazioni istituzionali strategiche come quelle per la realizzazione di caserme. Ora stiamo lavorando su alcuni tavoli nazionali, affinché quello di San Cipriano non sia un caso isolato con una dotazione importante di risorse finanziarie”.
Cosenza– Francesco Occhiuto, 30 anni, figlio del senatore di Forza Italia Mario Occhiuto e nipote… Leggi tutto
Nessun '6' né '5+' al concorso del Superenalottodi oggi.Il jackpot stimato per il prossimo concorso… Leggi tutto
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 21 febbraio: BARI 66 48 65 47 75… Leggi tutto
Quella col Napoli in programma la prossima settimana "sarà senz'altro una partita molto importante, anche… Leggi tutto
Napoli-Inter: decisa la data del big match scudetto, sarà in programma sabato 1° marzo alle… Leggi tutto
Forlì – Due uomini di 31 anni, entrambi di Napoli e con precedenti specifici, sono… Leggi tutto