Nel filmato in questione, nel quale compare in sovraimpressione una scritta che recita: “non ho parole”, si vede un uomo che, simulando un microfono davanti alla bocca, dà vita ad uno breve spettacolo cantando in playback una canzone neomelodica in lingua napoletana tra i loculi di un cimitero.
“Uno spettacolo assolutamente deplorevole. Tanta gente non ha rispetto per niente e per nessuno ma violare addirittura un luogo come un cimitero, offendo la memoria dei defunti, per manie di protagonismo è qualcosa che supera ogni limite, ha mancato di rispetto ai defunti e ai loro cari. Se a questa persona è rimasto un briciolo di dignità si faccia avanti, chieda scusa per lo spettacolo indegno che ha offerto e faccia un appello pubblico invitando gli altri a non seguire il suo pessimo esempio.
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C’è davvero poco rispetto per i morti, a questo show neomelodico si aggiunge l’episodio dello scorso dicembre i cui gli amici del baby- rapinatore Luigi Caiafa festeggiarono il 18esimo compleanno del ragazzo, morto durante un tentativo di rapina, al cimitero con assembramenti, cori e fumogeni, dimostrando una totale mancanza di rispetto per i defunti ed i loro cari. Questa stessa gente è poi quella che chiede rispetto per i morti ma dovrebbero ricordarsene prima loro. ”- sono state le parole del Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e del conduttore radiofonico Gianni Simioli.
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