Campania

Un milione di euro in contanti nascosti tra materasso e biscotti, sequestrato dalla Finanza

Condivid

Un milione di euro in contanti nascosti tra materasso e biscotti, sequestrato dalla Finanza

Un milione di euro in contanti, a tanto ammonta il denaro rinvenuto e sequestrato dai Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno, durante la perquisizione dell’abitazione del padre di un noto imprenditore dell’ Agro nocerino0-sarnese.

L’intervento è stato eseguito nell’ambito di un’articolata indagine, coordinata dai Sostituti Procuratore Dott. Davide Palmieri e Dott. Angelo Rubano della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, nei confronti di una società di Castel San Giorgio (SA), tra le più importanti a livello nazionale nella distribuzione dei carburanti.

Nel corso degli approfondimenti delegati alla Guardia di Finanza di Salerno, è emerso il ruolo chiave dell’impresa in un complesso meccanismo di evasione dell’IVA, che le aveva consentito di immettere in commercio benzina e gasolio a prezzi altamente vantaggiosi.
Nello specifico, l’imprenditore si avvaleva di una serie di società “eartiere” (sparse su tutto il formalmente amministrate da semplici prestanomi) che, attraverso la territorio nazionale, presentazione di documenti commerciali falsi, sfruttavano un particolare regime fiscale (quello dei c.d. “esportatori abitual?”) per acquistare il prodotto in esenzione di imposta.

Le Fiamme Gialle hanno svolto meticolosi accertamenti per ricostruire la fitta trama dei commerci illeciti posti in essere da rappresentanti legali, soci e consulenti delle diverse imprese coinvolte.
Ed è proprio durante una delle perquisizioni delegate, a casa del padre del principale indagato, che gli investigatori hanno rinvenuto denaro contante per oltre un milione di euro, occultato nei posti più disparati, sotto il materasso ed addirittura all’interno di contenitori di biscotti. D’intesa con questa Procura, l’intero importo è stato sequestrato dalle Fiamme Gialle ritendendosi lo stesso quale provento del delitto di evasione fiscale, anche alla luce delle inconferenti ed inattendibili giustificazioni addotte dal detentore, a carico del quale è quindi scattata l’accusa di ricettazione.

Il G.I.P. del Tribunale in sede – Dott. Gustavo Danise – accogliendo la richiesta della Procura, ne ha disposto il sequestro preventivo, misura che è stata confermata dal Tribunale del Riesame e, proprio in data odierna, dalla Corte di Cassazione, che ha dichiarato inammissibile il ricorso.


Articolo pubblicato il giorno 20 Gennaio 2021 - 13:53

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino
Tags: Finanza

Ultime Notizie

Campi Flegrei, allarme truffa: falsi tecnici annunciano sopralluoghi per rilevazioni di CO2

Pozzuoli  - Un nuovo tentativo di truffa sta prendendo di mira i cittadini dei Campi… Leggi tutto

3 Marzo 2025 - 21:35

Trump sempre più intransigente nei confronti di Zelensky

Non si placa l’intransigenza di Donald Trump nei confronti dell’omologo ucraino Zelensky. Il presidente statunitense,… Leggi tutto

3 Marzo 2025 - 21:20

Antonio Conte pazzo di Napoli: “Non immaginavo che questa città fosse così bella”

Napoli - "Non immaginavo che questa città fosse così bella": parole e musica di Antonio… Leggi tutto

3 Marzo 2025 - 20:58

Casoria, la Cordial Taekwondo fa incetta di medaglie

Casoria. Domenica 2 Marzo si è svolto al Palacasoria un evento nazionale di Taekwondo WT… Leggi tutto

3 Marzo 2025 - 20:33

Napoli lotta ai parcheggiatori abusivi: denunciati altri 8

Lotta ai parcheggiatori abusivi, a Napoli: tra il 22 e il 28 febbraio scorso ne… Leggi tutto

3 Marzo 2025 - 20:23

Latina, schiaffi e minacce a convivente: arrestato napoletano

Gli agenti della squadra mobile di Latina hanno arrestato un napoletano gravemente indiziato di maltrattamenti… Leggi tutto

3 Marzo 2025 - 20:16