Salerno, sindrome multi-infiammatoria sistemica legata al Covid: bimbo di 9 anni salvato dai medici del Ruggi
Salerno. Una storia a lieto fine quella di un bambino di 9 anni salvato grazie alla professionalità dei medici dell’Unità Operativa di Pediatria dell’ospedale “Ruggi” di Salerno. Il piccolo a novembre era risultato positivo al Covid-19. Asintomatico, il 25 novembre è guarito negativizzandosi.
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Il 12 dicembre, però, sono comparse la febbre alta e delle macchioline sulle mani: il tampone è risultato nuovamente negativo. Dagli accertamenti, è emerso che il bambino era affetto da Mis-C, la sindrome multi-infiammatoria sistemica che un recente studio italiano ha messo in correlazione al Sars-COV-2. Circa 200 pediatri in Italia hanno raccolto tutti i casi di malattia di Kawasaki classica e quelli di sindrome multi-infiammatoria sistemica dei piccoli durante la prima ondata epidemica: è emerso che su 149 casi totali registrati, 53 sono affetti da sindrome multi-infiammatoria sistemica e 96 da malattia di Kawasaki classica. La sindrome va trattata con flebo di immunoglobulina, proprio come hanno fatto i pediatri del “Ruggi”. Dopo le cure, dunque, il bambino è tornato a casa lo scorso 31 dicembre.
Articolo pubblicato il giorno 6 Gennaio 2021 - 19:33