Napoli, il direttore del Santobono: ‘La scuola credo si possa ritenere luogo sicuro’
“La pandemia ha fatto mancare la scuola, che non e’ solo un mondo di apprendimento di nozioni ma un mondo di crescita dal punto di vista sociale, psicologico e di autostima del bambino. L’assenza di tutto questo per molto tempo sta creando problemi soprattutto in eta’ pediatrica e adolescenziale.
Il bambino e l’infante hanno il grande problema di mancanza di comunicazione, di contatto, e a questo si e’ aggiunta la Dad che da un lato ha aiutato molto ma ha anche tenuto i bambini cinque ore davanti al computer, a cui magari se ne aggiungevano altre due di gioco. Io credo che la scuola si possa ritenere un posto sicuro perche’ insegnanti e presidi hanno fatto un buon lavoro”. Cosi’ alla Dire Luigi Martemucci, direttore della Uoc Pediatria 2 dell’Aorn Santobono-Pausilipon di Napoli.
Per Martemucci attenzione va fatta “in particolare con gli adolescenti a quello che succede fuori, ingresso e uscita dagli istituti” e al tema dei trasporti “che devono essere adeguati allo spostamento degli studenti per farli tornare in presenza in sicurezza”.
“Purtroppo con questo virus, con questa pandemia, abbiamo dovuto convivere, ma ormai dura da un anno e non e’ pensabile – conclude – poter fermare il mondo e soprattutto fermare il mondo dei bambini”.
Articolo pubblicato il giorno 28 Gennaio 2021 - 20:53