Ritrovato senza vita in una stanza d’albergo un medico napoletano per cause ancora sconosciute. Fabrizio Lojodice aveva 51 anni ed era molto conosciuto non solo nell’ambiente professionale.
Lavorava all’ospedale Anna Rizzoli di Ischia, ma era anche uno dei personaggi più in vista a Napoli tra Chiaia e Posillipo. Eppure-come riporta Il Mattino- sulla morte del medico napoletano, ora al vaglio di un’indagine aperta dai carabinieri della Compagnia Napoli Centro, aleggia un mistero.
Il corpo del chirurgo, la cui salma è stata sequestrata, è stato trovato ieri mattina, riverso sul letto di una stanza al terzo piano dell’hotel Exe Majestic, a largo Vasto a Chiaia, dove sembra che il professionista si fosse recato la sera prima.
Ma perché il medico ha dormito in un hotel se abitava con moglie e figli nello stesso quartiere, è uno dei nodi principali da sciogliere per gli investigatori. La moglie del dottore invece non ha avuto dubbi, dichiarando che il marito “si era recato in hotel perché non si sentiva bene e non voleva disturbare i figli”.
Al momento non è esclusa nessuna pista, a cominciare dalla morte naturale fino al suicidio.
La salma è stata trasferita al dipartimento di Medicina legale del Policlinico federiciano dove sarà eseguita l’autopsia disposta dall’autorità giudiziaria il cui esito sarà fondamentale per ricostruire l’accaduto.
Articolo pubblicato il giorno 25 Gennaio 2021 - 10:21 / di Cronache della Campania