Per il crollo dell’arco borbonico, avvenuto in seguito alla mareggiata del 2 gennaio dopo anni di incuria e di abbandono, una manifestazione si è tenuta questa mattina a via Partenope, organizzata dalla “Confederazione Movimenti identitari“, che raccoglie diverse associazioni.
Sul muretto sovrastante i resti dell’Arco, approdo nel ‘700 dei pescatori di Santa Lucia, sono state collocate bandiere del Regno delle Due Sicilie e striscioni di protesta. “Vergogna”, “D’Italia si muore”, alcune delle scritte.
Leggi anche: https://www.cronachedellacampania.it/2021/01/cartelle-esattoriali-il-governo-pensa-alla-rottamazione-quater/
Ieri davanti ai resti dell’Arco si era svolta un’altra manifestazione di associazioni civiche e culturali. “Abbiamo scritto una lettera al presidente dell’Autorità Portuale, Pietro Spirito, al quale toccava la principale responsabilità della manutenzione dell’Arco – ha detto l’editore Gino Giammarino – ma non ha neanche risposto.
Quanto al Comune di Napoli è latitante da anni. Ma il crollo del molo borbonico è solo l’ennesimo atto di incuria. Si potrebbe parlare della Stazione ferroviaria della Napoli-Portici o del Palazzo degli Spiriti a Marechiaro, solo per fare qualche esempio di nostri monumenti lasciati morti di trascuratezza”. Associazioni e movimenti civici ed identitari chiedono l’istituzione di un “garante per i monumenti napoletani” per difenderli “da istituzioni che non hanno interesse a preservare la nostra cultura”.
Portici cade da impalcatura - È deceduto in ospedale, dopo una settimana di ricovero, l’operaio… Leggi tutto
Infermiera aggredita al San Leonardo di Castellammare - Nuovo episodio di violenza nei confronti del… Leggi tutto
Incidente a Cassino - Un sessantenne è stato ricoverato all'ospedale Santa Scolastica dopo essere stato… Leggi tutto
Quote Serie A - Dopo la vittoria contro il Milan, il Napoli si prepara per… Leggi tutto
In una serata apparentemente tranquilla, il cuore pulsante di Napoli, Piazza Garibaldi, è stato teatro… Leggi tutto
I Carabinieri del Nucleo Operativo e della stazione Vomero Arenella hanno denunciato un 54enne di… Leggi tutto