“E’ una enorme gioia, che rappresenta il sentimento di tanti borghi dell’Italia minore. Procida può essere considerata una metafora di tanti borghi, amministrazioni e comunità che hanno riscoperto l’entusiasmo e l’orgoglio per il loro territorio e che con questo titolo vogliono costruire un riscatto importante per le loro terre”. Lo ha detto il sindaco di Procida Raimondo Ambrosino, commentando la scelta dell’isola come Capitale italiana della cultura 2022, collegato on line con il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini insieme ai primi cittadini delle altre 9 candidate.
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“Siamo onorati. Facciamo i complimenti a tutte le altre città di cui abbiamo studiato dossier e proposte culturali. La cultura può essere per noi e loro uno straordinario detonatore del piano strategico di rilancio. È un’opportunità storica per una piccola isola che senz’altro coglieremo lavorando sodo per rendere orgogliosa l’Italia di questa bella scelta”, ha concluso.
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