Il Napoli: ‘Le motivazioni del Coni reintegrano la dignità e l’immagine del club’
“Le motivazioni della decisione reintegrano pienamente la dignità e l’immagine della SSC Napoli, con accoglimento dei tre motivi proposti dalla Società, assistita dagli avvocati Enrico Lubrano e Mattia Grassani. Il Collegio di Garanzia, in particolare, accogliendo il primo motivo di ricorso, ha riconosciuto che la preclusione alla trasferta si era già verificata con l’emanazione dei tre provvedimenti di sabato 3 ottobre 2020, di isolamento domiciliare dell’intero gruppo-squadra, che imponevano non solo l’obbligo di dimora, ma anche il divieto di trasferimenti e di viaggi, come previsto dalla normativa vigente”.
Così il Napoli nel commentare le motivazioni del Collegio di Garanzia dello Sport in merito alla sentenza dello scorso 22 dicembre, relative al ricorso presentato dal Napoli, in riferimento alla gara Juventus-Napoli.
“Di conseguenza, la decisione in questione ha confermato che la SSC Napoli ha agito in piena buona fede e nel rispetto nella normativa emergenziale e dello stesso Protocollo FIGC (costituito, allora, da un mero rinvio alla Circolare del Ministero della Salute 18 giugno 2020), in quanto – laddove fosse partita con il volo del sabato sera – la stessa avrebbe violato i provvedimenti dell’Autorità Sanitaria e avrebbe posto in essere un illecito penale, ai sensi dell’art. 650 c.p.”, si legge nella nota del Napoli. “Il Napoli ringrazia gli avvocati Enrico Lubrano e Mattia Grassani, che hanno fatto valere le giuste ragioni della Società e ottenuto il pieno accoglimento delle stesse, con piena reintegrazione non solo degli interessi sportivi, ma anche della propria dignità e immagine”, conclude la nota.
Articolo pubblicato il giorno 7 Gennaio 2021 - 20:21