“Il giocattolo ribelle, il primo romanzo di Erlisiana Anzalone” – Costruire in chat una cattedrale di sogni destinata a crollare e precipitare nel vortice dellโillusione
Spesso tendiamo ad avvicinarci a persone sbagliate con la stessa accuratezza con cui scartiamo chi invece potrebbe renderci davvero felice. Lunedi 18 gennaio, a partire dalle ore 11.30 lโautrice Erlisiana Anzalone, sarร ospite del programma tv Mattina9, condotto da Mariรน Adamo, in diretta sul canale 10 del digitale terrestre.
Il giocattolo ribelle (Turisa Editrice), questo il titolo del libro, affronta le insidie del web e lโincontro con personalitร ambigue e destabilizzanti. Cosa succede in chat quando si incontra la persona sbagliata, quali sono le dinamiche e quali i segni inconfutabili di chi sa camuffarsi e vendersi molto bene sulla piazza dei social. Spesso lasciamo entrare con fiducia nella nostra vita sconosciuti affidando loro la nostra anima e con un semplice click riceviamo bugie, inganni e tradimenti da cui รจ doloroso uscirne indenni. Apparentemente quelle che siamo soliti definire โbelle personeโ, educate, gentili, brillanti iniziano una conoscenza garbata e discreta, โunโarte predatoriaโ in punta di piedi per abituare la โvittimaโ alla dipendenza.
Un tema attuale e sociale quello che affronta lโautrice; soffermarsi sulla dualitร dei comportamenti, frustrazioni, angosce, voglia di rivalsa, dove a vincere รจ lโaffermazione di sรฉ, del proprio ego. Le nostre abitudini sono state rivoluzionate dai social, e anche la modalitร attraverso cui si esprime un sentimento affettivo o dโamore genera impatto psicologico. Il virtuale diventa un mondo parallelo dove rifugiarsi perdendo il senso della realtร , cosรฌ come dietro la tastiera รจ facile che si sviluppino profili fittizi o narcisistici.
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Nel web e nella chat, si ricercano affinitร elettive, ci si confronta con chi si ritiene essere i propri simili sui propri interessi, le passioni, le emozioni. Ed ecco che Mia, la protagonista de โIl giocattolo ribelleโ, dopo essersi ritrovata incredibilmente fragile e vulnerabile, aver cercato invano di dare risposte al senso di vuoto, rabbia, e confusione, ai danni morali e materiali, inizia ad amare se stessa, a volersi bene ed ascoltare i suoi di bisogni. Prova a โnegoziareโ con le sue paure, a capire i punti deboli, le proprie contraddizioni, ad elaborare lโesperienza negativa e inizia ad attribuire valore alla sua esistenza, a rinascere e risorgere come il fior di loto. Cโรจ al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sรฉ: il non far parlare di sรฉ (O. Wilde). Alla fine si preme il tasto cancella e sei salvo!
Sabrina Ciani
Articolo pubblicato il giorno 15 Gennaio 2021 - 19:12