L’ispettore di polizia penitenziaria Michele De Cillis, 59 anni originario di Benevento, è morto dopo aver contratto il Covid19.
A dare notizia del decesso sono stati i segretari regionali dei sindacati (Sappe, Osapp, Uil Pa, Uspp, Fns Cisl e Fp Cgil). L’ispettore era di stanza nella Casa circondariale di Villa Stanazzo a Lanciano (Chieti). Di strage silenziosa ed amara parlano i sindacati di categoria preoccupati per gli istituti penitenziari “Vista l’escalation di contagi accertati all’interno delle carceri – non di meno quelli che insistono nella Regione Abruzzo” scrivono in una nota congiunta le organizzazioni sindacali che avevano già indetto lo stato di agitazione il 4 gennaio denunciando “Assenza di prevenzione per la polizia penitenziaria”. Il caso che ha fatto scattare la mobilitazione è un focolaio Covid denunciato nel carcere di Lanciano. I sindacati hanno chiesto ulteriori attività di prevenzione per contenere i contagi “considerato gli affanni organizzativi e logistici legati all’emergenza” concludono
Articolo pubblicato il giorno 12 Gennaio 2021 - 15:48 / di Cronache della Campania