La Cei: “Torni la scuola in presenza, Dad d’aiuto ma insufficiente”
“Per i Vescovi, occorre moltiplicare gli sforzi per continuare, nonostante le gravi difficoltà nelle quali le famiglie, gli insegnanti e i catechisti si trovano a operare, l’impegno educativo nei confronti delle nuove generazioni e per ricostruire al più presto condizioni e contesti che permettano esperienze formative integrali”.
E’ quanto riferisce il comunicato finale del Consiglio episcopale permanente, riunitosi ieri in videoconferenza. “Le nuove tecnologie sono di grande aiuto per tenere i contatti e per svolgere attività, ma non possono sostituire la ricchezza dell’incontro personale, della presenza – prosegue -.
Aumentano le difficoltà dei bambini e soprattutto degli adolescenti, a cui va riconosciuto di avere vissuto, nella maggioranza dei casi, questi mesi con grande responsabilità e senso civico”.
“Non si può tuttavia nascondere – hanno osservato i Vescovi – che sembrano crescere l’insofferenza dei giovani e la preoccupazione delle famiglie”, aggiunge.
Articolo pubblicato il giorno 27 Gennaio 2021 - 12:45