Castellammare, Epifania a presidio della fabbrica per operai Meridbulloni
Epifania a presidio della fabbrica per operai Meridbulloni, da venti giorni lottano per difendere lavoro. Europa Verde: “ Sud non è sputacchiera economica e sociale, dignità e futuro dei lavoratori sono sacri”
“Dall’oggi al domani per gli 81 operai della Meridbulloni di Castellammare non c’è più futuro. Una fabbrica in attivo che senza nessun preavviso, da parte della proprietà, sbarra i cancelli ai suoi operai. La volontà è quella di spostare la produzione in Piemonte. Prendere o lasciare. Da venti giorni gli operai presidiano i cancelli della fabbrica per difendere il loro posto di lavoro e i loro diritti, e anche oggi festa dell’Epifania, giorno consacrato alla famiglia, sono in strada sotto la pioggia. E noi con loro per ribadire che non assisteremo al depauperamento delle attività produttive in Campania. Non ci vanno a genio i comportamenti indegni e la mentalità di alcuni imprenditori del Nord che utilizzano il Sud come sputacchiera sociale ed economica.
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Noi continueremo a stare al fianco dei lavoratori della Meridbulloni perché è una battaglia di dignità, sacra per i lavoratori del Nord quanto quelli del Sud”. Lo hanno detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, Fiorella Zabatta membro dell’esecutivo nazionale di Europa Verde e Elena Marini, esponente di Europa Verde di Castellammare di Stabia che hanno passato la giornata dell’Epifania al presidio degli operai fuori i cancelli della fabbrica.
Articolo pubblicato il giorno 6 Gennaio 2021 - 19:00