Continua la caccia al pericoloso detenuto evaso nella giornata di ieri dal carcere di Rebibbia.
Si tratta di Manolo Gambini, un detenuto 41enne romano, fuggito scavalcando il muro di recinzione dell’istituto. Le ricerche sono scattate subito e ha visto le forze di polizia setacciare l’area ad est e della Capitale. L’evaso, era stato arrestato nel marzo scorso a Cerveteri su disposizione del Gip di Grosseto.
Sulla clamorosa evasione è intervenuto il segretario generale del Sindacato S.PP. Aldo Di Giacomo. “Un pericoloso criminale e’ riuscito per l’ennesima volta ad evadere senza grandi difficolta’ dal carcere di Roma Rebibbia – prosegue -. Al momento sono decine i poliziotti con l’aiuto di elicotteri che stanno cercando di riacciuffare il pericoloso criminale. Questa ennesima evasione mette a nudo tutte le criticita’ di un sistema carcerario sempre piu’ in difficolta’ sia per la natura delle strutture sia per le gravi carenze organiche e di sistemi di allarme adeguati. E’ sicuramente necessario investire in nuove strutture e nell’assunzione di personale della polizia penitenziaria. I Governi nell’ultimo decennio hanno investito cifre insignificanti e questo di oggi ne e’ il risultato concreto”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Gennaio 2021 - 08:41