Buffon deferito per frase blasfema durante Parma-Juve
Gianluigi Buffon, portiere della Juventus, e’ stato deferito al Tribunale Federale Nazionale – sezione disciplinare per la frase blasfema pronunciata in occasione della partita Parma-Juventus del 19 dicembre scorso. Lo ha comunicato la Federcalcio. La frase in questione sarebbe stata pronunciata – stando a quanto riportato su organi di stampa che hanno poi innescato l’inchiesta del procuratore federale – all’80 minuto di gioco e rivolta al compagno di squadra Portanova.
“Se è stata messa la regola di non bestemmiare in campo va fatta rispettare con l’espulsione del giocatore e la squalifica per una giornata”. E’ il parere dell’ex difensore della Juventus e della Nazionale Nicola Legrottaglie dopo i diversi casi di calciatori colti dai microfoni a bordocampo a proferire espressioni blasfeme, ultimo il portiere della Juventus Gigi BUFFON deferito al Tribunale Federale Nazionale. “Serve rigore e severità, non si può punire un caso sì e due no -aggiunge all’Adnkronos Legrottaglie, fervente cattolico-. I giocatori devono capire che come non si può prendere la palla in area con le mani non si può bestemmiare in campo. Se uno scende in campo sapendo di rischiare l’espulsione non credo si lascerebbe andare tanto facilmente ad un’espressione blasfema”.
Articolo pubblicato il giorno 26 Gennaio 2021 - 20:24