Si è tenuto oggi un incontro tra il direttore generale tutela della salute regionale, i tre direttori generali delle Asl della Città metropolitana di Napoli e il presidente dell’Ordine dei medici e professioni sanitarie di Napoli e Provincia, Silvestro Scotti. Al termine della riunione, è stato stabilito di portare in Unità di Crisi alcune proposte.
Tra queste: tutti gli iscritti all’Ordine dei medici, stessa decisione anche per gli Ordini delle altre province della Campania (medici, odontoiatri, professioni sanitarie, ostetriche, psicologi, infermieri), ancorché in pensione, rientreranno tra coloro ai quali è possibile somministrare il vaccino nelle prime fasi del programma.
Gli Ordini invieranno l’elenco degli iscritti alle Asl competenti, e queste provvederanno a convocare gli stessi seguendo la cronologia di iscrizione. Tale procedura sempre nel rispetto delle dosi disponibili secondo le forniture, e nel rispetto della necessità di assicurare la seconda dose, e la somministrazione a tutte le altre categorie previste nella prima fase.
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